Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere in merito all’installazione di un nuovo contatore della luce e del gas
L’allaccio del contatore delle luce e del gas da sempre è un’operazione che può far nascere dubbi in merito alle procedure da eseguire. In questo articolo verrà illustrato tutto ciò che bisogna conoscere in merito a questo argomento.
Allacciamento contatore luce o gas: quando bisogna richiederlo e chi se ne occupa?
La procedura di allaccio dovrà essere richiesta nel caso in cui la casa non disponga di un contatore. Per questo motivo, si parla spesso anche di installazione contatore, perché è la procedura che consente di collegare fisicamente l’abitazione o l’edificio alla rete di distribuzione nazionale, installando fisicamente un contatore.
Ad occuparsi di questa operazione sarà il distributore locale, che sarà anche il proprietario del contatore e ne garantirà funzionamento e manutenzione, a prescindere dal fornitore scelto dall’utente.
A questo punto è fondamentale fare una distinzione chiara:
- il distributore: è la società che installa e gestisce i contatori e le reti, ma NON vende né energia né gas metano. Il consumatore NON può scegliere il distributore di zona;
- il fornitore, o società di vendita: è la compagnia che fa il contratto per la vendita di elettricità e gas metano e può essere scelta e cambiata dal consumatore, in base alla convenienza delle offerte e dei contratti.
Andiamo ora ad analizzare nel dettaglio le procedure di Allaccio Contatore Luce e Allaccio Contatore Gas, scoprendo le procedure da adottare, le tempistiche e i costi da sostenere per allacciarsi alla rete di distribuzione pubblica.
Allaccio Luce: procedura, tempi e costi
Il metodo più semplice e veloce per richiedere l’allaccio del contatore luce è quello di richiederlo al fornitore. In questo caso si parla di Allaccio più Prima Attivazione del contatore, in quanto subito dopo l’installazione del contatore sarà già attiva anche la fornitura.
In questo caso, sarà proprio il fornitore, dopo aver raccolto tutta la documentazione necessaria, a trasmettere la richiesta entro 2 giorni lavorativi al distributore di zona competente. Il distributore effettuerà un sopralluogo con un tecnico per elaborare il preventivo di spesa entro 15/30 giorni lavorativi.
Allaccio Luce: Tempi di attesa
Non è possibile stabilire una tempistica esatta poiché tutto dipende dal singolo preventivo. Si può comunque fornire una panoramica riguardo i tempi massimi da rispettare che, secondo la legge, equivalgono a 10 giorni lavorativi se, secondo preventivo, i lavori vengono considerati semplici. Nel caso in cui gli interventi vengano definiti più complessi, il periodo di attesa previsto sarà di massimo 60 giorni lavorativi.
N.B: Si segnalano ulteriori periodi di attesa, non citati fino adesso, che sono:
- i tempi necessari al distributore per avere diritto ad eventuali autorizzazioni;
- i tempi utili all’utente per effettuare dei lavori a proprie spese.
Allaccio luce: quanto costa?
Quando si parla di costi di allacciamento luce non è possibile stabilire un prezzo standard poiché varia in base ai singoli casi. Per venire a conoscenza dei costi effettivi bisognerà quindi attendere il preventivo emesso dal distributore locale.
Di seguito comunque viene effettuata una stima indicativa dei costi da sostenere:
- Quota Distanza: in questo caso il prezzo varia da un minimo di 187,26€ (con una distanza inferiore ai 200 metri dalla cabina più vicina) aumentando i costi ogni 100 metri;
- Quota Potenza: l’importo da sostenere corrisponde a 70,41€ ad ogni kW;
Segnaliamo che dal 2024 non esiste più il contributo fisso per l’allaccio.
N.B: una volta inviato il preventivo da parte del distributore locale non sarà più possibile effettuare modifiche.
In quali casi si può rifiutare una richiesta di allaccio?
Il distributore locale può permettersi di rifiutare un caso di allaccio luce e gas nei casi in cui non è possibile eseguire correttamente la richiesta, oppure se la procedura non può essere effettuata per problematiche tecniche o economiche o se la pratica di allaccio non ha riscontrato il pagamento di nessun contributo.
Documentazione necessaria all’Allaccio del Contatore
Sia che la richiesta venga effettuata al fornitore, sia che si richieda l’allaccio direttamente al distributore locale, ecco un elenco delle informazioni necessarie:
- la posizione geografica esatta del punto di prelievo;
- la tensione elettrica per l’alimentazione;
- Il consumo energetico previsto per soddisfare le proprie esigenze;
- i dati anagrafici del nuovo intestatario del contratto (quando si procede all’attivazione con il fornitore);
- la propria carta d’identità e il codice fiscale;
- il contratto di locazione o atto di compravendita;
- numero del permesso di costruzione.
Richiesta di allaccio senza Attivazione
Nel caso in cui si preferisca procedere per il momento solo con l’invio della domanda di allaccio senza attivare le utenze, si può effettuare la richiesta direttamente sul sito del distributore di zona competente, che impiegherà dai 15 ai 30 giorni lavorativi per inviare il preventivo.
Una volta installato il contatore, verrà semplicemente fornito il codice POD, con cui effettuare in un secondo momento la procedura di Attivazione.
Se non sai quale sia il distributore di zona competente, puoi cercarlo sul sito ufficiale dell’Autorità ARERA, sulla pagina dedicata alla ricerca dei distributori luce e gas.
Allaccio Gas: procedura, tempi e costi
Come per la luce, anche nel caso del contatore del Gas Metano, il metodo più semplice e veloce per richiedere l’allaccio di un nuovo contatore è quello di inviare la richiesta tramite il fornitore. Anche in questo caso, si parla di Allaccio con Attivazione, perché subito dopo la posa del contatore la fornitura di gas viene subito attivata e si può utilizzare il metano per gli usi richiesti.
Il fornitore avrà due giorni lavorativi per trasmettere la richiesta di allaccio al distributore di zona, che poi impiegherà dai 15 ai 30 giorni lavorativi per organizzare il sopralluogo da parte di un tecnico ed elaborare un preventivo.
Allaccio Gas: quanto tempo occorre?
Per quanto riguarda le tempistiche necessarie per poter ottenere l’operazione di allaccio del gas, bisogna tenere in considerazione in primis dei giorni utili al distributore locale per ricevere le autorizzazioni necessarie e al periodo di tempo che potrebbe servire all’utente interessato all’allaccio del nuovo contatore in caso di eventuali lavori da sostenere a proprio carico. Tutte queste informazioni verranno trovate all’interno del preventivo.
Ad ogni modo il distributore locale ha designato dei limiti massimi di tempo da rispettare per ultimare l’allacciamento del gas, che nello specifico equivalgono a 10 giorni lavorativi nel caso in cui si tratti di lavori facili, mentre si parla di un periodo massimo di 60 giorni lavorativi qualora i lavori vengano definiti più complessi.
Allaccio gas: a quanto ammontano le spese da sostenere?
Anche per il gas fare una stima dei costi abbastanza precisa è praticamente impossibile. Questo perché le spese dovute all’operazione di allaccio del gas variano a seconda dei singoli casi. A giocare un ruolo cruciale sarà dunque il preventivo che, una volta inviato dal distributore locale all’utente finale, non potrà più essere soggetto a modifiche.
Documentazione necessaria all’Allaccio del Contatore Gas
Per inoltrare la richiesta di allaccio del gas occorrerà inviare:
- l’esatto luogo di prelievo;
- gli ambiti di utilizzo del gas;
- i dati catastali della propria abitazione;
- i dati anagrafici del nuovo intestatario del contratto (quando si procede all’attivazione con il fornitore);
- il proprio documento d’identità e il codice fiscale;
- il contratto di locazione o di compravendita;
- numero del permesso di costruzione.
Richiesta di allaccio Gas senza Attivazione
Come per la luce, chi vuole procedere con l’invio della domanda di allaccio senza attivare le utenze, può inviare la richiesta direttamente al distributore di zona competente, che impiegherà dai 15 ai 30 giorni lavorativi per effettuare il sopralluogo ed elaborare il preventivo di spesa.
Una volta installato il contatore, verrà anche fornito il codice PDR (Punto di Ritiro) necessario per la successiva Attivazione e per la gestione della fornitura.
Per individuare il distributore competente di zona, si può consultare la pagina dedicata alla ricerca dei distributori luce e gas sul sito ARERA.
Come risparmiare sugli allacci della luce e del gas?
Come abbiamo visto in questo approfondimento, il costo di allaccio e installazione del contatore dipende direttamente dal distributore di zona e dai lavori tecnici da effettuare per collegare fisicamente fili e tubi fino all’edificio. Il costo, quindi, non cambia in base alla procedura seguita.
Ciò che invece cambia, e anche parecchio, è il peso delle bollette quando si sceglie il fornitore sbagliato. L’allaccio del contatore può essere un’ottima occasione per prendersi qualche minuto di tempo per confrontare e individuare le tariffe luce o gas più convenienti del mercato, prima di richiedere l’allaccio e l’attivazione.
Se non sei pratico con i numeri e con le scartoffie burocratiche, puoi semplicemente chiamarci al numero +39 06 90202514 e un operatore ti aiuterà GRATUITAMENTE a gestire la tua richiesta di allaccio, risparmiando non solo denaro, ma anche tempo e grattacapi.
